L’ASviS ha realizzato una prima analisi dell’effetto della crisi derivante dalla pandemia sulle diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile e ha elaborato, insieme al Forum Disuguaglianze e Diversità, una proposta per migliorare gli strumenti di welfare e proteggere le fasce di popolazione meno tutelate, adottando il motto dell’Agenda 2030 “Nessuno resti indietro”.
Il portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini: “L’impatto della crisi sullo sviluppo sostenibile è fortemente negativo. Per questo proponiamo al Governo e al Parlamento che i provvedimenti allo studio per fronteggiare la crisi siano sempre accompagnati da una valutazione, ancorché qualitativa, del loro impatto atteso sulle diverse dimensioni (economica, sociale e ambientale) dello sviluppo sostenibile”.