Tutor per contrastare la dispersione studentesca e favorire il regolare percorso di studi. L’Università di Firenze ha da poco bandito una selezione per reclutare studenti dei corsi di laurea magistrale, magistrale a ciclo unico o dei corsi di dottorato dell’Ateneo con lo scopo di sostenere il percorso di studi degli iscritti ai primi anni.
Sono 268 i tutor che affiancheranno i docenti, distribuiti nei vari corsi secondo il numero degli iscritti. L’impegno annuo va da 400 a 600 ore per una media di almeno 10 ore a settimana.
In dettaglio i tutor si impegneranno, coordinandosi con il presidente del corso, ad agevolare la progettazione di percorsi di sostegno per il recupero di lacune di base e per criticità emerse anche in relazione a specifici esami. Potranno offrire supporto agli studenti anche nelle attività di e-learning e per reperire informazioni o fare pratiche di tipo amministrativo.
“L’Ateneo fiorentino già utilizza la figura dei tutor junior in base ad una legge del 2003 – spiega Anna Nozzoli prorettore alla didattica – ma l’obiettivo di questo bando è specifico: aiutare gli studenti a portare a compimento il proprio percorso universitario. La dispersione e la difficoltà ad acquisire i crediti previsti sono fenomeni che si verificano soprattutto nei primi anni di studio, magari di fronte alla difficoltà di elaborare un proprio metodo per affrontare esami e didattica universitaria. L’impegno dell’Ateneo è significativo anche in termini di investimento per questa iniziativa: 2.400.000 euro in due anni”.
Il termine per partecipare al bando è stato prorogato al 23 dicembre prossimo. Maggiori informazioni online.